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Riapertura Bando BREVETTI+
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha rifinanziato il programma di agevolazioni alle imprese per la valorizzazione economica dei brevetti con una dotazione finanziaria di euro 25.000.000,00.
Per servirsi del “Bando Brevetti+”, così è stato rinominato, occorre presentare la propria domanda on-line sul sito www.invitalia.it a partire dalle ore 12 del 21 ottobre 2020 fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Per poter usufruire del suddetto bando occorre accompagnare la domanda ad una relazione dettagliata in cui si evidenzi la valorizzazione economica dell’invenzione di protezione brevettuale e come i servizi richiesti, ed oggetto del finanziamento, siano finalizzati al raggiungimento della strategia descritta.
Micro, Piccole o Medie imprese sul territorio nazionale possono farne richiesta. Ciascuna impresa può presentare richieste di finanziamento fino ad un massimo di 140.000 Euro di contributo nel regime de minimis. L’agevolazione non può essere superiore all’80% dei costi ammissibili (il limite è elevato al 100% per le sole imprese costituite in seguito a spin-off universitari o accademici). L’agevolazione non è cumulabile con altre agevolazioni concesse al soggetto beneficiario (seppur de minimis) se riferite alle stesse spese/costi ammissibili.
E’ necessario tenere a mente che una PMI avente sede legale ed operativa in Italia, anche di recente formazione, ha diritto al bando solamente se rispetta almeno uno dei seguenti criteri.
a) Essere titolari di un brevetto italiano per invenzione, concesso successivamente al 01/01/2017 o di una domanda di brevetto italiano per invenzione, depositata successivamente al 01/01/2016 ed avente un rapporto di ricerca “non negativo”;
b) Essere titolari di una domanda di brevetto Europeo o Internazionale, depositata successivamente al 01/01/2016, avente un rapporto di ricerca “non negativo” e rivendicante la priorità di una domanda di brevetto italiano;
c) Essere in possesso di un’opzione o accordo preliminare per lo sfruttamento (acquisto o licenza) di un brevetto per invenzione rilasciato in Italia successivamente al 1° gennaio 2017;
d) Siano esse imprese costituite a seguito di spin-off universitari/accademici con partecipazione al capitale da parte dell’università/ente di ricerca non inferiore al 10% purché titolari e/o licenziatarie di un brevetto per invenzione concesso dopo il 01/01/2017; nel primo caso, trasferito dall’ente pubblico, nel secondo di titolarità di quest’ultimo.
Ulteriori informazioni son presenti nel link del Bando.
Riapertura Bando DISEGNI +4
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha rifinanziato il programma di agevolazioni finalizzato a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei disegni e modelli industriali sui mercati nazionale e internazionale, con una dotazione finanziaria di euro 14.000.000,00.
La modulistica per la richiesta del bando, rinominato “Disegni+4”, sarà reperibile su sito www.invitalia.it dalle ore 9 del 14 ottobre 2020 fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Sono ammissibili le richieste di agevolazioni previste dal bando presentate dalle imprese che soddisfino alcuni requisiti, fra cui:
- avere le dimensioni di una micro-piccola-media impresa;
- avere sede legale ed operativa in Italia;
- essere titolari di disegni/modelli registrati oggetto del progetto di valorizzazione, registrati a decorrere dal 01/01/2018 e in data precedente alla presentazione della domanda di agevolazione.
Inoltre, per le domande di agevolazione presentate a valere sul bando «Disegni+4» per le quali, alla data del 27 maggio 2020, è stato attribuito il numero di protocollo on-line e che non hanno trovato copertura finanziaria con le risorse originariamente stanziate per il suddetto bando, sarà immediatamente avviata l'attività istruttoria da parte del soggetto gestore.
Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale per la realizzazione del progetto, in misura massima pari all’80% delle spese ammissibili e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna fase. Le fasi citate dal Bando sono:
Ulteriori informazioni son presenti nel link del Bando.