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Management delle reti d’impresa al Politecnico di Milano

“Management delle reti d’impresa, l’importanza delle relazioni umane e professionali. Gli strumenti più efficaci per creare alleanze vincenti e generare concrete opportunità di sviluppo”.


Pubblicato il:

30/01/2020

Al Master di I e II livello in Progettazione Costruzione Gestione delle Infrastrutture Sportive del Politecnico di Milano, Ferruccio Alessandria, CEO di Alessandria Consulting e fondatore della rete d’impresa Wepool, è intervenuto ieri sul tema:

“Management delle reti d’impresa, l’importanza delle relazioni umane e professionali. Gli strumenti più efficaci per creare alleanze vincenti e generare concrete opportunità di sviluppo”.

Ferruccio Alessandria ha evidenziato quanto le recenti sfide imposte dai mercati globalizzati abbiano indotto le MPMI a modificare il loro modello competitivo ricorrendo sempre più spesso ad alleanze e collaborazioni, sfruttando economie di scala tipiche delle grandi imprese.

La rete d’impresa trova la sua ragion d’essere in un’idea generatrice basata su una concreta opportunità di business che si sostiene e vive, nutrendosi della capacità di collaborare e mantenere relazioni produttive e di fiducia nel tempo tra le imprese che la compongono ed il loro management.

Il Business Plan ed il programma di sviluppo sono gli strumenti che determinano i driver del progetto di rete.

Fiducia, impegno, trasparenza, interdipendenza, omogeneità organizzativa, strategia, pianificazione e controllo di gestione, ripartizione equa  dei risultati e comunicazione sono i fattori che sostengono lo sviluppo e la crescita della rete d’imprese. 

Attenzione, però, a fattori quali: resistenza al cambiamento, scarsa fiducia, scarso coinvolgimento del management delle singole imprese, leadership debole, obiettivi speculativi e/o non condivisi, eccesso di individualismo, questi sono i veri ostacoli alla sopravvivenza del progetto ed i responsabili dei fallimenti precoci delle reti stesse.

Organo di coordinamento, Consiglio direttivo, ed Assemblea dei soci compongono, infine, la struttura organizzativa che attiva e dà corpo al piano di sviluppo condiviso.

Il caso Wepool rappresenta un’eccellenza ed un esempio di rete orizzontale, prima rete d’imprese con soggettività giuridica nel settore costruzione di piscine e centri benessere. Il progetto è stato ideato nell’agosto del 2013 per prendere finalmente forma nel Novembre del 2014.

Alcuni dati della rete Wepool: 15 imprese con più di 30 anni di vita media dislocate su tutto il territorio nazionale; più di 10.000 impianti realizzati nel corso degli anni e 140 specialisti a disposizione per la realizzazione, la cura e la manutenzione degli impianti. Un’importante famiglia di imprese per anticipare e soddisfare le esigenze dei progetti più importanti.

Fare rete è possibile ed è importante dimostrarlo ai nuovi attori di domani. 

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